Quanto è bello partire per le vacanze! Un pò meno bello invece è preparare le valigie perchè spesso lo spazio a disposizione non è molto ed è necessario fare una adeguata selezione.
Quello che non può mai mancare in una valigia nel reparto “cura e igiene personale” si sa, ma hai pensato di portare qualcosa per il tuo intestino?
Le vacanze sono un respiro fresco dopo un anno di lavoro, ma rappresentano anche un cambiamento nella nostra routine, sia per quanto riguarda le abitudini, che per quanto riguarda i ritmi di vita o l’alimentazione. Tutto questo può avere una ripercussione sulla salute gastrointestinale: digestione pesante, stitichezza o diarrea del viaggiatore, gonfiore di pancia che rovina tutte le foto in spiaggia.
Vediamo quali possono essere i prodotti indispensabili da mettere in valigia per ovviare a queste problematiche.
Stitichezza del viaggiatore? prova il magnesio!
La stitichezza del viaggiatore è un disturbo estremamente comune che si manifesta quando siamo lontani da casa. Può essere dovuta sia al cambio di alimentazione (generalmente, in vacanza si tende a mangiare meno fibre e a bere meno acqua), ma anche al cambio della routine giornaliera. Viaggi lunghi, alterazione del normale ritmo sonno-veglia e variazione dell’attività fisica giornaliera possono incidere sulla motilità intestinale, rallentandola significativamente (leggi anche: “Stitichezza da viaggio: consigli utili per salvare le vacanze).
La stitichezza del viaggiatore è spesso accompagnata da un fastidioso gonfiore addominale, che può avere un effetto negativo sul “mood” da vacanza.
Per chi soffre di stitichezza del viaggiatore un valido alleato potrebbero essere integratori a base di fibre, come lo psyllium o l’inulina, che aumentando la massa fecale favoriscono la frequenza di evacuazione. Anche il magnesio citrato è molto utile, perché richiamando acqua nel lume intestinale funge da blando lassativo, favorendo l’idratazione delle feci, e quindi la loro espulsione. È importante ricordarsi, come sempre, di bere una giusta quantità d’acqua.
Diarrea da viaggio?
In opposizione alla stitichezza del viaggiatore, troviamo la diarrea del viaggiatore: è il problema esattamente opposto, che si manifesta spesso in chi viaggia all’estero, dove le norme di igiene e i piatti tipici tradizionali sono molto diversi rispetto quelli del nostro paese.
A meno che non si tratti di una grave infezione intestinale, che porta spesso febbre e nausea (e che richiederebbe l’utilizzo di un medicinale) si può contare su integratori che contengano acido butirrico (HMB), che costituisce la principale fonte di energia delle cellule del colon e estratti naturali di boswelia che aiutano a contrastare gli stati di tensione localizzati. Per chi soffre di diarrea è importante anche munirsi di probiotici (sarebbe bene prepararsi addirittura prima di partire, con un bel ciclo di integrazione per preparare al meglio la flora intestinale).
Problemi digestivi?
Se il tallone di Achille è la digestione in valigia non possono mancare integratori a base di enzimi digestivi, fondamentali amici dello stomaco, ma anche prodotti che contengano zenzero, cumino o bromelina o angelica, che facilitano la digestione in maniera totalmente naturale (leggi anche “Le 7 spezie che aiutano a digerire“).
Dott.ssa Giulia Aliboni – Biologo Nutrizionista
Laurea triennale in Biologia presso Università di Pisa nel 2018 e Laurea Magistrale in Alimentazione e Nutrizione Umana presso Università Statale di Milano nel 2020. Esperta in nutrizione personalizzata, disbiosi intestinale ed intolleranze alimentari. Socio Sinseb (Società Italiana Nutrizione Sport e Benessere).